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Plusvalenza immobiliare, di cosa si tratta?

plusvalenza immobiliare

Siete proprietari di una casa e ora volete metterla in vendita? Volete sapere se potete trarne dei benefici e, eventualmente, in che modo? A questo proposito, è opportuno che voi conosciate la plusvalenza immobiliare. In questo articolo vi spiegheremo tutto ciò che dovete sapere sull’argomento: cos’è, perché può interessarvi e non solo.

Cosa vuol dire plusvalenza?

La plusvalenza immobiliare non è altro che la differenza positiva tra il prezzo di rivendita e quello di acquisto, considerando anche i costi detraibili fiscalmente riconosciuti. Per capire bene di cosa stiamo parlando, è utile fare un semplice esempio. Immaginiamo di aver comprato una casa otto anni fa, al prezzo di 300.000 euro (comprensivo di tutte le spese correlate). Oggi decidiamo di rivenderla al valore di 400.000 euro, quindi aggiungendo 100.000 euro al prezzo di acquisto. Questo valore che si aggiunge al costo originario dell’immobile corrisponde alla plusvalenza.

Le tasse sulla plusvalenza immobiliare

Come hai compreso, nel mondo immobiliare il termine plusvalenza indica la differenza dovuta all’aumento del valore di un bene rispetto al valore originario al momento dell’acquisto. Tuttavia, dobbiamo tenere presente che il valore aggiunto non sarà totalmente incassato, in quanto lo Stato, in base alla normativa vigente, potrà applicarvi una tassa. La tassa sulla plusvalenza immobiliare non si paga nel caso in cui l’immobile in oggetto sia stato ereditato e in altre particolari situazioni.

Il calcolo della plusvalenza e delle tasse da pagare

Se aggiungiamo il totale delle spese detraibili al costo del bene e poi sottraiamo il risultato ottenuto dal prezzo della rivendita, otteniamo l’importo relativo alla plusvalenza. Le spese detraibili possono essere quelle relative a:

  • Onorario del notaio e provvigione all’agenzia,
  • Imposta di registro e imposta sostitutiva del mutuo,
  • Spese affrontate per liberare la casa da trascrizioni, ipoteche, etc.,
  • Spese per lavori di ristrutturazione di tipo aumentativo,
  • Spese straordinarie.

Una volta fatto questo calcolo, si potrà capire a quanto ammonteranno le aliquote di tassazione sulla plusvalenza immobiliare. Questa tassa può essere pagata in sede di dichiarazione dei redditi oppure al momento del rogito di vendita, direttamente dal notaio. In quest’ultimo caso l’aliquota dell’imposta sostitutiva è fissata al 26%. Quando, invece, si paga come IRPEF in sede di dichiarazione dei redditi, l’aliquota parte dal 23% e aumenta in base al reddito.

A chi supera i 28.000 euro di reddito conviene optare per il pagamento dal notaio (l’aliquota arriva al 35% e al 43% sopra i 50.000 euro di reddito). Non è possibile sfruttare l’aliquota fissa al 26% nei casi indicati nell’art. 67 comma 1 del TIUR (vendita in ambito professionale o da parte di imprese e società).

compravendita immobiliare - plusvalenza

Vorreste vendere casa nel nostro territorio e saperne di più sulla plusvalenza immobiliare?

Se siete in procinto di vendere una casa a San Cesario sul Panaro, a Castelfranco Emilia o a Spilamberto, non esitate a chiedere il supporto di Progetto Casa. Grazie alla nostra esperienza potremo fornirvi informazioni più dettagliate sulla plusvalenza immobiliare e aiutarvi a portare a termine la vendita nel miglior modo possibile. Potete venirci a trovare nelle nostre agenzie oppure contattarci attraverso l’apposito form della pagina Contatti. Vi aspettiamo!

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Cosa non fare se si desidera vendere casa: 5 consigli

casa in vendita - vendere casa

Volete vendere casa e traslocare perché la famiglia si è allargata o perché avete trovato un nuovo lavoro in un luogo diverso? Per riuscire al meglio e più rapidamente nel vostro intento, dovreste fare attenzione ad alcune regole, tutte piuttosto semplici, che vi garantiranno un buon margine di successo nel vostro progetto. Dirvi solamente cosa fare ci sembrava troppo semplice. Così eccoci qui a dirvi anche cosa NON dovreste fare se volete essere certi di trovare un valido acquirente per il vostro immobile! Ecco i nostri 5 suggerimenti.

Consiglio n.1 – Non lasciate alcun dettaglio al caso, soprattutto quando si tratta di documenti

Se volete vendere casa, non dimenticate di controllare ogni genere di documento riguardante l’immobile in oggetto. Non fatevi assolutamente trovare impreparati riguardo ai documenti tecnici! Vi serviranno certamente le certificazioni di conformità e quella energetica, l’atto di provenienza dell’immobile e tutte le visure e planimetrie catastali. Il vostro agente immobiliare potrà darvi tutte le indicazioni

Consiglio n.2 – Non fate stime di prezzo a caso

Non essere muniti di una stima certificata da un professionista del settore, sulla base di dati concretamente rilevabili, è certamente una delle cose da evitare. Questa mancanza potrebbe infatti far desistere anche l’acquirente più interessato, partito con le migliori intenzioni. Quindi, cercate sempre di avere le idee molto chiare su quanto volete chiedere per l’immobile e richiedete il supporto di un professionista specializzato.

Consiglio n.3 – Non sottovalutate l’importanza delle visite e del vostro immobile

Se volete vendere casa e rimanerne davvero soddisfatti, non manifestate un eccessivo entusiasmo alla prima persona che viene a vedere il vostro immobile in vendita. Al tempo stesso non sottovalutate i pregi della vostra proprietà, facendo sembrare che la volete svendere a qualunque costo. Fate vedere l’immobile a più persone e pensateci bene prima di accettare un’offerta. Farvi seguire da un’agente immobiliare è una scelta che vi aiuterà ad individuare le migliori opportunità.

appartamento in vendita

Consiglio n.4 – Non mettete da parte la strategia di vendita

Avere una buona strategia di vendita è importante anche quando si tratta di vendere casa. Non averla rappresenterà un punto a vostro sfavore. Bisogna sempre dare la chiara impressione di avere precisamente in testa ciò che si offre e ciò che si vuole ottenere, nonché usare i metodi giusti. Ecco perché affidarsi ad un’agenzia può fare sempre una positiva differenza.

Consiglio n.5 – Se volete vendere casa, non dimenticate di tenere pulito e ordinato l’intero immobile

Uno degli errori spesso commessi è dimenticarsi di tenere la casa sempre in ottime condizioni. Se volete essere certi di concludere l’affare, ricordate che anche l’occhio vuole la sua parte. Magari non avete molto tempo a disposizione, ma fate comunque uno sforzo. Facendo così il vostro immobile verrà apprezzato e risulterà molto più appetibile.

È questo quello che si dovrebbe fare e non fare quando si desidera vendere casa, non è così? Se volete qualche altro consiglio e avere altre informazioni sulla compravendita, continuate a seguire il nostro blog. Se l’immobile che volete vendere si trova nel nostro territorio, non esitate a chiedere il nostro supporto!