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Le domande da fare prima di prendere una casa in affitto

prendere una casa in affitto

Quali domande dovreste fare prima di prendere una casa in affitto? Ce ne sono alcune che possono fare davvero la differenza. Possono farvi capire quanto spenderete oppure se è davvero il caso di affittare quel determinato immobile oppure no. Con questi presupposti, andiamo a vedere a quali quesiti dovreste trovare una risposta prima di firmare il contratto di locazione.

Le informazioni che dovreste conoscere

Ci sono numerose domande da non sottovalutare, in quanto vi permetteranno di avere ben chiare tutte le informazioni di cui avrete bisogno per prendere una decisione definitiva. Vediamo quali sono le più importanti, da porre a chi di dovere prima di prendere una casa in affitto.

Cosa comprende effettivamente la somma di affitto?

A volte sembra scontato. Tuttavia, per non incorrere in eventi inattesi è doveroso evidenziare e mettere in forma scritta gli importi inclusi nel costo di affitto. Ad esempio, in alcuni casi sono comprese le spese di condominio, la tassa per i rifiuti e/o una o più utenze. Questa domanda potrà inoltre aiutarvi a fare una stima dei costi che non hanno a che fare con l’affitto.

Chi dovrebbe pagare i costi di riparazione?

Questa è un’altra delle domande da fare prima di prendere una casa in affitto. Di regola, queste spese devono essere pagate dal padrone di casa. Però, non sempre è così. Pertanto, in ogni eventualità, sarà bene sapere cosa ne pensa il proprietario, ma anche assicurarsi che gli impianti non presentino la necessità di imminenti e fondamentali riparazioni.

La zona è molto rumorosa?

Generalmente, quando controlliamo un locale che può essere affittato, ci tratteniamo per poco tempo. Perciò, è chiaro che non riusciamo sempre a comprendere se e quando la zona risulta troppo caotica. Il troppo caos può influire sul nostro benessere aumentando i livelli di stress e mettendo a rischio il corretto riposo. Quando si tratta di traffico (e di smog), si potrà anche riscontrare una riduzione dei livelli di qualità dell’aria respirata all’interno dell’immobile. Quindi anche questa è una domanda da fare prima di prendere una casa in affitto.

È possibile possedere animali domestici?

Diversi padroni di casa non amano gli inquilini a quattro zampe. Perciò, in caso si possegga un animale domestico, sarà fondamentale accertarsi delle eventuali limitazioni prima di firmare il contratto.

Nell’alloggio è presente un’alta percentuale di umidità?

Questa richiesta è essenziale, anche se purtroppo non sempre otterrete la verità. La presenza di notevoli livelli di umidità non per forza è rilevabile subito. Andando avanti nel tempo, però, essa potrebbe provocare grandi difficoltà, ad esempio rovinando l’arredamento e il vestiario. Potrebbe apparire la muffa in molte parti dell’immobile e potrebbero presentarsi odori sgradevoli. In sostanza, l’habitat diventerebbe malsano.

Non solo domande: serve anche un valido supporto

Avere un affittuario disponibile è molto importante per qualunque proprietario, ma anche ritrovare quest’ultimo ben disposto è assai significativo per l’inquilino che trova interessante affittare un alloggio. Tuttavia, questo non sempre accade. Affidandovi a professionisti del settore potrete godere di una maggiore tutela e risparmiarvi tantissimi problemi. Vi aspettiamo da Progetto Casa!

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Le caratteristiche di un contratto di locazione

Cos’è un contratto di locazione? La locazione di un immobile è una valida alternativa all’acquisto e prevede la redazione di un contratto che permette all’affittuario di usufruire di un’abitazione, un locale commerciale o di un qualsiasi altro immobile dietro il pagamento di un corrispettivo mensile.

Cosa dovreste sapere se avete intenzione di affittare un immobile?

Sia in caso di locazioni ad uso residenziale che commerciale, è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore. Questo serve per rendere l’atto valido e per non incorrere in comuni problematiche legate a un contratto di locazione scritto in modo non adeguato.

In particolare, uno degli elementi che non possono mancare in un contratto di locazione riguarda la data di stipula, termine con cui si identifica l’inizio del decorso della conduzione, salvo diversamente specificato tra le parti.

Inoltre, un contratto di locazione deve includere indicazioni dettagliate sui dati del proprietario e dell’affittuario (per poter effettuare una ricostruzione trasparente ed univoca delle generalità delle parti), sul canone di locazione stabilito, sulle modalità di pagamento e sulla scadenza delle mensilità.

Altri dati da non trascurare riguardano quelli relativi all’immobile, dall’ubicazione alle caratteristiche del bene fornito in godimento ed uso. Tra questi non mancano le informazioni catastali, i dati sulla destinazione d’uso, la dichiarazione di conformità dell’impianto e una descrizione dettagliata delle condizioni in cui viene concesso il bene in locazione.

Serviranno anche una lettura aggiornata dei contatori, i riferimenti catastali, la presenza di eventuali pertinenze esterne e tanto altro ancora, dettagli che consentono di garantire sia la parte locatrice che quella conduttrice.

Contratto di locazione

La durata di un contratto di locazione

A seconda della diversa destinazione d’uso dell’immobile, le locazioni presentano una durata contrattuale diversa. Dai quattro anni minimi per i contratti di locazione ad uso abitativo (rinnovabili per altri quattro anni), ai sei o nove anni (rinnovabili per un pari numero di annualità) per i contratti di locazione ad uso commerciale.

Oltre ai classici contratti ad uso abitativo o commerciale, la legge vigente in materia permette anche di stipulare contratti ad uso transitorio della durata inferiore ai quattro anni. Questi sono ideali per studenti e lavoratori fuori sede alla ricerca di un immobile da prendere in affitto per brevi periodi.

Il termine per la registrazione di un contratto di locazione

Nel rispetto delle leggi vigenti in materia, per registrare il contratto di locazione e renderlo legale a tutti gli effetti si hanno trenta giorni di tempo per recarsi presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di competenza. Si dovrà procedere con la sua annotazione nei registri di riferimento.

A chi affidarsi per locare un immobile?

Come anticipato, per procedere con la locazione di un immobile in piena sicurezza e con la garanzia di poter godere del bene locato per tutta la durata del contratto stabilita, è opportuno affidarsi ad agenzie specializzate nella redazione del contratto di locazione e non solo. Noi di Progetto Casa siamo a vostra disposizione per quanto riguarda le zone di Castelfranco Emilia, San Cesario sul Panaro e Spilamberto. Vi aspettiamo!

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Affitto o acquisto? Una decisione difficile

affitto o acquisto?

Cambiare casa, qualunque sia la vostra motivazione, è sempre un passo importante, che stravolgerà le vostre vite, le vostre abitudini e il vostro quotidiano. Chiaramente, può stravolgere tutto in modo positivo: basta semplicemente fare la scelta più giusta! Ad ogni modo, sorge spesso questo quesito… Affitto o acquisto?

Molte volte si tratta di una decisione davvero difficile. Pertanto, andremo ad elencarvi alcuni dettagli che potrete considerare al fine di trovare la soluzione più ottimale per voi.

Partiamo dalla soluzione più impegnativa ma più solida: l’acquisto di una casa

Da sempre, per gli italiani, comprare casa è un investimento importante. Infatti, un immobile rappresenta un bene tangibile e sicuro, al riparo dai movimenti repentini del mercato, che possono minare la serenità di chiunque.

Pertanto, di generazione in generazione, è stata tramandata la forte filosofia che vede come protagonista il possesso della propria abitazione. Si tratta di una scelta che rappresenta il raggiungimento di un essenziale obiettivo in termini di sicurezza, nonché un traguardo a cui molti aspirano.

Quindi, sicuramente, comprare casa è una buona cosa, e di certo potrà esserlo anche per voi. Perciò, se quello che abbiamo visto fa parte del vostro pensiero, e se ne avete la possibilità, optare per l’acquisto di un immobile è una soluzione che potrà fare una positiva differenza nella vostra vita.

Le “tendenze” degli ultimi anni

Nonostante quello che abbiamo appena detto, le ultime ricerche affermano che, anche in Italia, le generazioni più giovani stanno iniziando a cambiare opinione a riguardo. Il quadro rappresentativo della popolazione che va dai 18 ai 30 anni ci fornisce un pensiero diverso da quello delle generazioni precedenti.

I giovani italiani di oggi si trovano di fronte a variabili differenti rispetto a quelle a cui erano abituati i loro genitori. Il lavoro precario e la maggiore dinamicità e disponibilità a cambiare città per inseguire le proposte di impiego non sempre si sposano con l’acquisto di una fissa dimora.

affitto o acquisto

Ma allora perché comprare casa oggi?

Se non avete problemi di lavoro, come quelli accennati, i vantaggi che accompagnano l’acquisto restano sempre molti. Infatti, possedere un immobile di proprietà ci permette di avere un bene materiale che potrà essere lasciato in eredità, diventando un investimento per il futuro dei figli.

Consente inoltre di migliorare la propria abitazione, intervenendo dove si vuole senza chiedere il permesso al proprietario di casa. Infine, soprattutto oggi, comprare casa è una scelta che comporta la riscoperta di prezzi più competitivi rispetto agli ultimi dieci anni, con tassi di interesse sui finanziamenti storicamente minimi.

Chiaramente, per ottenere il meglio su tutti i fronti, sarà necessario selezionare la zona con attenzione, richiedere tutti i documenti relativi all’immobile ed eseguire una ricerca accurata, al fianco di professionisti del settore.

L’affitto: valutiamo le caratteristiche di questa opzione

Come abbiamo accennato, per le generazioni più giovani, la soluzione di acquistare l’immobile a fini di prima abitazione dev’essere ampiamente ponderata.

Infatti, se si decide di cambiare città per lavoro o per altre aspirazioni, il vantaggio di comprare casa a prezzi bassi potrebbe non rappresentare più un così grande beneficio. L’immobile potrebbe restare inutilizzato e persino non collocarsi nel territorio geografico in cui alla fine si deciderà di stabilirsi per lavoro…

Pertanto, in questi casi, valutare l’affitto è senz’altro la scelta più ottimale: rende più liberi e permette di rimandare la decisione dell’acquisto al momento giusto. In poche parole, l’affitto è sicuramente la soluzione ideale per i giovanissimi e/o per coloro che ancora non hanno trovato una posizione lavorativa definitiva.

Progetto Casa è al vostro fianco, sia per l’acquisto che per l’affitto di un immobile

Noi di Progetto Casa siamo da sempre attenti alle vostre esigenze e mettiamo a vostra disposizione le migliori soluzioni abitative, sia nel caso decideste di comprare casa, che nell’eventualità desideraste un immobile in affitto. Sul nostro sito web troverete numerose proposte per l’area di San Cesario sul Panaro, Castelfranco Emilia e Spilamberto (MO). Vi aspettiamo!